TRIESTE - Lascia sul sui fornelli una pentola accesa incustodita

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FVG - Fedriga usa episodio dei migranti alla Cavarzerani di Udine per coprire la sua incapacità.

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MONFALCONE - Case Ater: l'incognita ricorsi bloccherà l'assegnazione?

Probabilmente si o ancora peggio se dovessero essere accolti i ricorsi tra qualche anno ci saranno nuove persone senza un tetto.
Aggiunto il: 08/08/2020
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Alla fine la lotta di principio consapevole portata avanti da Fedriga, potrebbe avere degli scenari negativi per chi ha bisogno di un alloggio ed in piazza Oberdan a Trieste sono diversi i consiglieri di maggioranza consapevoli di questo. Tra le file del centro destra alcuni sostengono cbe il governatore sappia della probabile bocciatura della norma alla corte costituzionale ma nella sua coerenza abbia deciso di andare avanti. Visti i tempi degli esiti, che potrebbero essere lunghi, Fedriga potrebbe utilizzare questa situazione, come uno dei cavalli di battaglia di una prossima campagna elettorale.  La realtá è che chi governa, spesso si adopera per "raccattare" voti facili. Per essere in par condicio, lo stesso accadde con la legge Bolzonello sulle chiusure domenicali dei negozi: Un disastro annunciato. Anche in quel caso era battaglia di principio e di promessa elettorale che però era sbagliata. Se non si può non si può. Oggi il tema è più delicato perchè dobbiamo pensare a chi si è visto comunicare l'esito positivo ma che non sa se e per quanto tempo avrà la casa. Gli uffici ater si trovano davanti a due strade: assegnare l'alloggio con la premessa che se il ricorso viene accolto gli occupanti se ne devono andare o, in alternativa, nel dubbio bloccare le assegnazioni in attesa dei lunghi tempi per il verdetto. Purtroppo la corte costituzionale potrebbe impiegarci diversi anni per decidere. Quello che dovremmo chiederci se questa è buona politica. Personalmente sono d'accordo sull'esigenza di riequilibrare le assegnazioni dando precedenza agli italiani ed agli stranieri che vivono in Italia da molti anni, ma con testa e creando norme che non siano in contrasto con la costituzione. In alternativa, quando la lega Salvini premiere (ex Nord) sarà al governo potrà cambiare la Costituzione se avrà i numeri. Per ora siamo davanti ad un "voio ma no poso" della peggior specie perchè bisogma dar le case a chi ne ha bisogno oggi e non approvare norme che quasi certamente le casa non te le fanno assegnare in tempi rapidi. Davvero una triste politica sulla casa a spese dei più deboli.

Questo il mio modesto pensiero.
Andrea Sessa
Editore Teleantenna

Nelle foto: Pizzimenti e Fedriga.

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