MONFALCONE -Morsolin: La Cisint chiede a Fincantieri di ridurre gli appalti esterni ma lei in Comune esternalizza servizi per oltre un milione di euro

Duro attacco della consigliera della Sinistra per Monfalcone, Morsolin, diretto alla sindaca Cisint ed alla Lega. La questione riguarda un cambio di vita della gestione di alcuni servizi.
La determina n.1364 del 4 agosto 2020 del Comune di Monfalcone parla di messa "in esecuzione della volontà di questa Amministrazione" di esternalizzare servizi per più di un milione di euro Servizi che riguardano diversi settori chiave del comune:
ufficio di Gabinetto, ufficio demografico, ufficio stamperia,
ufficio URP, Relazioni Internazionali, promozione del territorio e media, ufficio contabilità ed altri uffici in base a necessità che potranno appalesarsi in corso di contratto per un totale di € 1.195.737,60.
La Sinistra per Monfalcone trova vergognoso che in un momento di difficoltà come questo per i lavoratori e le lavoratrici, invece di intervenire con assunzioni dirette il comune ricorra ad un appalto così massiccio. In un momento in cui il pubblico dovrebbe avere un ruolo forte, di traino e garanzia, l'amministrazione comunale non trova di meglio che privatizzare i servizi.
Morsolin tira una frecciata: "Ha un bel dire la sindaca Cisint che Fincantieri dovrebbe ridurre l'appalto se poi lei stessa ricorre ad un appalto di più di un milione di euro".
Siamo inoltre ancora in attesa di sapere il destino delle educatrici delle cooperative per le quali l'amministrazione, secondo Morsolin, non ha avuto alcun riguardo e dobbiamo assistere ad un ennesimo pezzo di pubblico smantellato. Pezzo dopo pezzo, conclude l'esponente di Sinistra per Monfalcone,  l'amministrazione leghista sta distruggendo tutto il sistema pubblico
costruito negli anni dalla sinistra a fronte di un sistema privato che guarda solo al profitto.
Replica la Sindaca: più concorsi di noi nessuno li ha fatti e cita quelli della polizia locale alle assistenti sociali ai farmacisti che ora vanno a regime. Le sue come sempre sono inconcludenti schiribocchi senza costrutto e prospettiva.