Ci sarà anche un’imbarcazione con un equipaggio composto da sanitari, medici e specialisti, simbolo degli operatori impegnati nel Covid, nella partecipazione dei circoli nautici di Monfalcone alla prossima Barcolana. L’iniziativa è promossa dalla Svoc e si affianca agli altri momenti che vedranno il protagonismo della città dei cantieri alla grande manifestazione velica presentati stamane in sala del consiglio dal sindaco Anna Maria Cisint. Con oltre 4 mila posti barca e 24 aziende specializzate il territorio monfalconese è diventato, in questi ultimi anni, uno dei poli nazionali della nautica di diporto e un centro di eventi internazionali importanti come quello dedicato ai natanti storici e il Narc North Adriatic Rating Circuit. Una realtà in sviluppo che sarà rappresenta nello stand che il Comune allestirà in piazza Unità d’Italia a Trieste, dove verrà esposto anche il grande modello storico del Giulio Cesare, il primo transatlantico italiano del dopoguerra che segnò la rinascita del cantiere dopo il secondo conflitto e che fu da capostipite alle navi successive sino alla Leonardo da Vinci. Terzo appuntamento anche con il Trofeo Città di Monfalcone che sarà aggiudicato all’imbarcazione locale meglio classificata nella regata ufficiale. A loro volta Lega Navale e Centro Hannibal saranno partner delle regate del venerdì e del sabato. La Barcolana sarà anche occasione per presentare in collaborazione con Promoturismo Fvg, il progetto strategico europeo denominato Frame(s)Port, di cui l’Amministrazione comunale di Monfalcone è partner finalizzato alla promozione delle marine turistiche dell’Adriatico e per sottoscrivere un accordo transfrontaliero sullo sviluppo del cicloturismo all’insegna, come sottolineato dal sindaco Cisint, dell’impegno a sviluppare la mobilità sostenibile e un abbinamento, quello fra mare e bicicletta, che valorizza la pratica sportiva e la natura.
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