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Ziberna: “importante migliorare la città anche sotto questo apsetto.
Far ripartire i cantieri e avviare nuovi progetti di rilancio della città. E’ questo uno dei refren del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna dopo il lock down e il fatto che ci sia la seconda ondata non lo fa recedere da questa convinzione. Per questo, dopo la ripresa di una serie di lavori, dalla valletta del Corno a piazza San Rocco e Corte Sant’Ilario, dalle scuole agli impianti sportivi, oggi annuncia l’avvio della progettazione definitiva per la riqualificazione di strade e marciapiedi.
“Si tratta di un programma che era già stato inserito nel piano delle opere pubbliche- ricorda il primo cittadino e prevedeva lavori per quasi due milioni. Poi, all’arrivo del Covid 19 si è fermato tutto e, in attesa di riprendere la normale attività, bloccata dal lock down, una parte di questi fondi, 900mila euro, sono stati stornati per interventi urgenti collegati all’emergenza Covid ma saranno ripristinati in futuro.
In questi mesi, quindi, si è cercato di recuperare il tempo perso con il riavvio di lavori e progetti e così è stato fatto anche per il programma di sistemazione di strade e marciapiedi. Si tratta di interventi attesi da tempo e che saranno accompagnati da altri lavori che saranno effettuati in futuro perché è fondamentale migliorare la città, sia sotto l’aspetto estetico sia per la sicurezza e, contestualmente, contribuire a rilanciare l’economia con l’apertura di nuovi cantieri. Come dico da tempo, non possiamo fermarci”.
Il sindaco, peraltro, precisa che i fondi per i marciapiedi sono stati individuati e stanziati da tempo e non arrivano da altri progetti soppressi.
Dunque, entriamo nel merito dei lavori. Ad essere interessate dai lavori sono: le vie Toscanini, Consortiva, Rossigni, Bellini, Randaccio, Brigata Pavia, Madonnina del Fante e Visini.
Sono previsti interventi sia sul manto stradale sia sui marciapiedi. In alcuni casi, saranno effettuati anche dei miglioramenti sotto l’aspetto della viabilità.
A realizzare il progetto definitivo esecutivo sarà l’ingegner Marco Del Pin, con studio a San Giorgio di Nogaro, che ha presentato un’offerta di 41.742, 20, Inarcassa 4% ed IVA 22% esclusa; con un ribasso dello 16,761%, sull'importo del servizio a base di gara di € 41.742,20, e quindi per un importo netto di € 34.745,79; Inarcassa 4% ed IVA 22% esclusa;
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