GRADISCA D'ISONZO - Cara diventa "zona rossa". Vietato uscire dal centro disposto dalla Prefettura di Gorizia
Monfalcone - Nessun ricatto tra salute e lavoro, NO al progetto di A2A e a chi lo sostiene da parte di Potere al Popolo Isontino.
Da un contagio 'casalingo' di un operatore sanitario avvenuto ormai due settimane fa, nella ns casa albergo, i nonni contagiati sono cresciuti come numero. Sono infatti nove le nonne, tutte asintomatiche per fortuna, che l'azienda sanitaria ha ritenuto, concordemente ai sanitari della nostra residenza, di alloggiare per per il periodo di positività a Cormons e a Pineta del Carso. Infatti la zona 'rossa' di sicurezza destinata all'eventuale contagio è già occupata dalle prime due nonne positive di 97 e 99 anni che anche loro continuano ad essere asintomatiche. Il sindaco Cisint prosegue: Ieri le nostre brave operatrici hanno parlato con le famiglie e contiamo di farlo in giornata anche ass. Luise ed io. A dir il vero stamattina ho già sentito al telefono la nipote di una nostra ospite. Tra oggi e domani voglio anche, magari con i sindaci dei comuni ospitanti, sincerarmi in loco a Cormons e Pineta del Carso di tutto.
Per il resto a Monfalcone la situazioni è stabile sia come numero di nuovi positivi sia come numero dei guariti eospedalizzati. Oggi chiederò alle dirigenti scolastiche invece di aggiornarmi sulla realtà scolastica che dirigono sia per quanto riguarda gli insegnanti, le segreterie e gli alunni.
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