MONFALCONE - Asugi nega agli esposti amianto seguiti dal Crua il vaccino contro il covid-19.

Il problema starebbe nelle autorizzazioni del Ministero della salute a Roma nelle tabelle. Sindaco Cisint intervenuta per chiedere attenzione a questo problema specifico in poche zona d'italia.

Nella giornata di eri, 26 marzo, una brutta pagina riguardante la vaccinazione Anti Covid ha colpito la città di Monfalcone. Alcuni cittadini iscritti al Registro Regionale Amianto, monitorati periodicamente dal CRUA in quanto soggetti fragili e a rischio, si sono visti negare il vaccino dai medici del Centro Vaccinazioni di ASUGI allestito in via Fontanot a Monfalcone. Dopo un ora e mazza di fila in attesa del proprio turno è stato detto loro che non sono da considerare persone ad elevata fragilità. La notizia è stata resa nota da Vittorio Franco in un post di fb del gruppo del rione Aris - San Polo e Anconetta. Franco ricorda che come Rioni di Monfalcone avevamo sollevato il problema il 22 febbraio 2021 chiedendo che queste persone venissero vaccinate al più presto visti i molti esposti amianto che preso il covid ci hanno lasciato. Evidentemente il problema non è ancora risolto. Nella giornata di ieri, scrive Franco, abbiamo risollecitato le istituzioni preposte a decidere.

Il Sindaco Cisint da noi interpellato ci ha detto:" Le patologie sono scritte nero su bianco dal governo e l'elenco è stato pubblicato sia sul sito del Ministero sia su quello della regione.

Purtroppo queste tabelle sono molto tecniche e le patologie sono di difficile comprensione per chi non è medico."

"Ho già chiesto che si allarghino le categorie includendo nelle possibili categoria anche gli esposti amianto".

In ogni caso da quel che possiamo capire Sindaco Cisint in testa ma anche altri settori della sanità e politica regionale sono al lavoro per mettere al centro la questione esposti amianto a Roma.