FVG - AUTOSTRADE: BOLLINO ROSSO.
MONFALCONE - SINTONIA TRA SINDACO CISINT E PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CARIGO BERGAMIN.
Lavoro del sistema portuale, concessioni, crocieristica, sviluppo e sicurezza per i lavoratori e il Territorio. Questi i temi al centro dell’incontro tra il Sindaco Anna Maria Cisint e Mitter Mandolini, presidente dell'impresa Alto Adriatico, ex Articolo 17, la prima azienda italiana.
Il Sindaco ha ribadito che nel progettare il futuro portuale di Monfalcone è necessario tenere in considerazione la valorizzazione, la dignità e la gratificazione dei lavoratori, oltre alla sicurezza degli stessi come perno fisso di ogni ragionamento. Inoltre, durante l’incontro sono stati sviluppati ragionamenti lungimiranti su ciò che il Porto può offrire all'attività portuale e a tutto l'indotto.
“Ho appreso oggi l'alto coinvolgimento della crocieristica: ogni weekend sono coinvolti 80 lavoratori, impegnati nei giorni delle toccate delle navi bianche, oltre ai 25 direttamente ingaggiati da MSC. Sono queste le opportunità della crocieristica a Monfalcone”, ha dichiarato il Sindaco Anna Maria Cisint, riferendosi all'indotto che ne beneficia. “Mitter Mandolini è una persona di buonsenso ed estremamente esperto, anche perché la sua è stata la prima azienda italiana di ex Articolo 17”.
È stato sottolineato come la Città di Monfalcone, oltre ad essere un punto strategico di unione tra ferrovia, aeroporto e autostrada, nel suo Porto possieda una banchina di attracco pubblica. Si tratta di un'attrattiva importante, in quanto gli armatori in arrivo a Monfalcone non hanno necessità di sostenere il costo dell'ormeggio in banchina.
“Questo è certo un ulteriore stimolo per implementare tutti i ragionamenti che stiamo facendo e il punto di partenza attuale verte sull'incremento del lavoro e sulle opportunità portuali. Dobbiamo sempre tenere in considerazione”, ha aggiunto il Sindaco Cisint “che quello attuale è un periodo di grande sviluppo, ma vogliamo che questo fenomeno perduri e che non ci sfuggano le ulteriori opportunità”.
Per quanto riguarda la crocieristica, rimane confermata la necessità di individuare una banchina ulteriore dedicata alle navi bianche, come era stato accordato con l’azienda TTP.
Con il consistente traffico in arrivo in Porto a seguito dei risultati ottenuti con MSC, si rivela inoltre necessaria un'organizzazione ulteriore rispetto ai grandi traguardi già raggiunti e che hanno consentito di avviare i lavori prioritari per il Porto, per i quali sono già state stanziate risorse economiche da parte dello Stato, della Regione e dell’Autorità Portuale. Accanto a queste opere che vedono somme ingenti aggirarsi intorno ai 60 milioni di euro, è ora necessario concentrare l'attenzione sull'organizzazione degli spazi e sulle concessioni. Questa è un’ulteriore dimostrazione del valore aggiunto della crocieristica, senza togliere lavoro alle altre imprese, perché le operazioni in banchina continuano. "Nessuna nave disturba, dobbiamo trovare una soluzione per risolvere ciò che non si può ancora fare”, ha dichiarato Mitter Mandolini, presidente di Alto Adriatico.
La grande esperienza degli interlocutori ha consentito di analizzare a tutto campo lo stato dell'arte del Porto e di concordare la necessaria convocazione di un tavolo di lavoro tra Comune, imprese, sindacati e Autorità Portuale, attori che, fino ad oggi, non si sono ancora mai incontrati. Nell’occasione il Sindaco sottoporrà all’attenzione dell’Autorità di Sistema, tra le diverse tematiche da analizzare, anche la risposta del mercato automobilistica affidato, al momento, ad un unico vettore.
“Alla luce dell’incremento del lavoro e della crocieristica, l’Autorità di Sistema è chiamata a scelte definitive, che vanno condivise tra tutti gli attori coinvolti”, ha dichiarato il Sindaco, che aggiunge “facendo le cose assieme si migliora il sistema portuale nella sua totalità”.
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