MONFALCONE - ENTRO MARZO LA PISTA CICLABILE SUL PERCORSO DELL'EX FERROVIA SARA'PRONTA.
MONFALCONE - Tamponi covid miracolo del Comune: orari.
Il prezzo ulteriormente calmierato grazie all'intervento del Sindaco Cinst e della sua Giunta.
“Il lavoro è un diritto previsto dalla Costituzione e il lavoro dà dignità alla persona”. È con questa premessa che il Sindaco Anna Maria Cisint e l’Amministrazione di Monfalcone hanno avviato l’ampliamento e il potenziamento del centro tamponi presso la farmacia Comunale n. 2 di via Crociera, al fine di venire incontro ai lavoratori dipendenti del Comune che necessitano ottenere il certificato verde per accedere al lavoro.
“Al di là di ogni considerazione personale, non possiamo permetterci che la macchina lavorativa si fermi. Per ovviare al rischio che i dipendenti comunali non si presentino al lavoro, in qualità di datori di lavoro siamo chiamati anche a offrire le condizioni affinché le attività proseguano e non subiscano limitazioni a causa della normativa sul green pass obbligatorio per i lavoratori”, ha aggiunto il Sindaco.
“Abbiamo pertanto pensato di potenziare il centro tamponi per favorire l’ottenimento del certificato verde a tutti i lavoratori, prevedendo un orario di fruizione flessibile rispetto alla domanda da parte dei cittadini che si prevede essere maggiore in orario prelavorativo e immediatamente successivo”. Oltre all’orario ampliato, la Giunta comunale ha deliberato di offrire il servizio tramite la farmacia comunale al prezzo calmierato di 10 euro (rispetto ai 15 ero).
Non si esclude che il servizio di esecuzione di test covid antigenici rapidi presso la Farmacia Comunale n. 2 di Monfalcone necessiterà di ricorrere anche all’ implementazione del personale addetto qualora necessario.
L’orario previsto prevede il servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 6.00 del mattino alle 10.00 e dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 ed il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Da venerdì 15 ottobre.
L’orario potrà subire variazioni in aumento o in diminuzione a seconda della disponibilità da parte degli operatori, ma soprattutto in base alle esigenze che emergeranno.
“Monitoreremo le richieste ed eventualmente modificheremo gli orari. Nello stesso tempo faremo anche una valutazione economica. Il prezzo individuato in convenzione, di 10 euro, potrebbe essere ulteriormente ridotto qualora si creassero delle economie di scala derivanti dal numero di accessi al centro”, ha precisato il Sindaco, che aggiunge: “questa attenzione vuole porsi come azione di tutela della cittadinanza in contrasto alla diffusione dei contagi e continuo rilevamento della salute dei dipendenti. Assolutamente non si pone in senso contrario alla vaccinazione. Anzi, io sono vaccinata e sostengo l’opportunità, ma rispettiamo la libertà di scelta di ognuno”, chiosa il Sindaco.
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