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Credo che nessuno vuole togliere nulla a Gorizia e l’Isontino si tratta di superare le inadeguate Uti con una riforma che sia più utile possibile ai singoli territori, di vero servizio ai comuni e quindi ai cittadini – così si esprime Giorgio Cecco referente triestino di Progetto Fvg per una Regione Speciale. È giusto valutare con attenzione la città metropolitana triestina, ma quello che conta è creare tra più territori un sistema integrato di gestione per ottimizzare risorse e valorizzare le eccellenze locali – sottolinea Cecco. Quindi nuovi enti di area vasta che siano la migliore risposta per la gestione territoriale, sgravando insieme ai Comuni l'amministrazione regionale di varie competenze chiaramente locali e che non devono per forza avere la configurazione delle vecchie province, un esempio calzante è il percorso intrapreso per l’inserimento di Monfalcone nell’Autorità di Sistema Portuale dell’alto Adriatico unitamente a Trieste.
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