STARANZANO - L’ensemble Lumen Harmonicum, affiancato dal soprano Federica Vinci, è stato  protagonista di un grande Galà Lirico di Capodanno.

Sta per concludersi “Natale a Staranzano”, il ricco calendario di eventi per le festività realizzato dal Comune di Staranzano insieme alle Associazioni del territorio. Sabato 1 gennaio la Sala San Pio X, ha ospitato  un grande Galà Lirico di Capodanno a salutare il 2022.

Protagonista del concerto dal titolo Capod… Opera! è stata l’ensemble Lumen Harmonicum (Noemi Falconer flauto, Marta Macuz clarinetto, Marco Favento violino, Massimo Favento violoncello, Laura Soranzio contrabbasso, Corrado Gulin pianoforte), affiancato per l’occasione dal soprano Federica Vinci.

Eseguiti  una ricercata selezione di Arie dai capolavori di Giacomo Puccini e Franz Lehár, nella versione per ensemble da camera. Le note de La vedova allegra, Il paese del sorriso, La bohème, Madama Butterfly e altre immortali opere rivivono nelle sonorità di delicata fattura e sicura efficacia del Lumen Harmonicum. Esiste, infatti, una ricca produzione di selezioni operistiche per organico da camera, pensata per portare la lirica fuori dai grandi teatri d’opera, anche in spazi non deputati.  

Attivo dal 1995, il Lumen Harmonicum ha l’obiettivo di valorizzare partiture musicali e teatrali, sia di repertorio che di prima esecuzione, poco esplorate e in quest’ottica sviluppa progetti relativi ad autori, periodi storici ed eventi tra i più vari della storia della musica, anche in collaborazione con musei, archivi e altre istituzioni dedicate alla valorizzazione del patrimonio storico-musicale. Numerosi gli spettacoli portati in scena, in diversi contesti: Carillon Pantomima, Un flauto per Salisburgo, Lo Stradivario della discordia, Un Galà con Greta Garbo, per citare soltanto alcuni dei suggestivi titoli. Tra i progetti più recenti figura l’originale spettacolo 1916 – Gli occhi su Gorizia, sulle donne durante la Grande Guerra.