TRIESTE - Carnevale: rinvia la sfilata cittadina, ma avvia i festeggiamenti per i trent’anni.
MONFALCONE - Oltre 20 i cantieri stradali attualmente aperti.
Quasi trentamila presenze al Museo della Cantieristica.
Sempre di più i visitatori stranieri.
Sfiorate le trentamila presenze al Museo della Cantieristica, dall’inaugurazione del Museo sino a fine 2021, il triplo di quante rilevate due anni prima. Sono ben tremilacinquecento i visitatori registrati solo nell’ultimo anno, con picchi di oltre cinquecento presenze al mese nei periodi maggior affluenza turistica.
“Un sito fortemente rappresentativo dell’identità di Monfalcone, che questa Amministrazione ha voluto valorizzare nell’ambito del rilancio culturale della Città” ha sottolineato il Sindaco, Anna Maria Cisint. “Questi dati dimostrano il crescente apprezzamento di tutte le iniziative proposte, con decine di gruppi scolastici e migliaia di turisti, anche stranieri, che hanno colto l’occasione per visitare un museo unico nel suo genere e rappresentativo di una realtà produttiva che veicola il nome di Monfalcone nel mondo e contestualmente sensibilizza sulla problematica dell'amianto, che non va dimenticata”.
Nonostante il periodo di fermo imposto durante la pandemia, che ha richiesto la chiusura quasi totale del Museo fino a marzo, anche nell’ultimo anno i dati confermano per il MuCa un trend in costante crescita come realtà museale e culturale. Il Museo, inoltre, ha registrato nell’ultimo anno un importante aumento nel numero dei visitatori provenienti da fuori regione: il 31% delle presenze registrate sono infatti arrivate da oltre i confini del Friuli Venezia Giulia, una percentuale in crescita di ben 4 punti rispetto al 2019. Nei soli mesi di luglio e agosto, in particolare, sono stati registrati oltre quattrocento visitatori provenienti da altre regioni italiane.
Ma l’interesse a visitare il MuCa si sta dimostrando di estensione sempre più internazionale, con un crescendo costante di turisti provenienti da fuori Italia: se già nel 2019 il 13% dei visitatori del museo arrivava da altri Paesi, nel 2021 la percentuale ha superato il 16%: ben trecentoventi visitatori stranieri registrati solo tra giugno e settembre, grazie anche a iniziative come il Memo Festival – il Festival della Memoria e del Lavoro – organizzato dal Comune di Monfalcone insieme al Consorzio Culturale del Monfalconese, che ha proposto eventi culturali, spettacoli e conferenze per condividere la memoria del lavoro e del territorio.
Il MuCa, unico museo italiano dedicato alla cantieristica, illustra oltre un secolo di storia, con un percorso espositivo che coinvolge le realtà della città fabbrica, del cantiere e degli imprenditori che hanno fatto la storia di Monfalcone. Un museo diffuso che coinvolge il territorio in maniera diretta: il MuCa offre visite guidate e laboratori tematici, abbinati anche alla scoperta del Villaggio Operaio di Panzano.
Grazie all’accordo siglato tra il Comune di Monfalcone e Fincantieri è inoltre possibile abbinare la visita al MuCa alla visita allo stabilimento di costruzione navale. Ripartite lo scorso luglio, le visite MuCa + Fincantieri continuano a trovare un crescente gradimento del pubblico, con un costante “tutto esaurito” nelle date proposte.
Punto focale tra gli obiettivi di promozione culturale del territorio sostenuti dall’Amministrazione comunale, il MuCa punta ora ad una maggiore affermazione a livello nazionale e internazionale. Già ampiamente consolidato come realtà legata alla didattica museale, negli ultimi anni il Museo della Cantieristica si è affermato anche come punto di interesse turistico per gruppi e famiglie e come centro culturale di rilievo regionale, ospitando importanti mostre temporanee come la mostra “Nino Zoncada, da Monfalcone al Mondo", la mostra d’arte internazionale “Verso la bella stagione” – con la direzione artistica di Lorena Matic – o la mostra “Cent’anni dalla Fondazione delle Officine Ferroviarie” realizzata con la collaborazione dell’Associazione Museo Ferroviario di Trieste e la Fondazione Fincantieri, visitabile fino al 31 gennaio.
Quasi trentamila presenze al Museo della Cantieristica.
Sempre di più i visitatori stranieri.
Sfiorate le trentamila presenze al Museo della Cantieristica, dall’inaugurazione del Museo sino a fine 2021, il triplo di quante rilevate due anni prima. Sono ben tremilacinquecento i visitatori registrati solo nell’ultimo anno, con picchi di oltre cinquecento presenze al mese nei periodi maggior affluenza turistica.
“Un sito fortemente rappresentativo dell’identità di Monfalcone, che questa Amministrazione ha voluto valorizzare nell’ambito del rilancio culturale della Città” ha sottolineato il Sindaco, Anna Maria Cisint. “Questi dati dimostrano il crescente apprezzamento di tutte le iniziative proposte, con decine di gruppi scolastici e migliaia di turisti, anche stranieri, che hanno colto l’occasione per visitare un museo unico nel suo genere e rappresentativo di una realtà produttiva che veicola il nome di Monfalcone nel mondo e contestualmente sensibilizza sulla problematica dell'amianto, che non va dimenticata”.
Nonostante il periodo di fermo imposto durante la pandemia, che ha richiesto la chiusura quasi totale del Museo fino a marzo, anche nell’ultimo anno i dati confermano per il MuCa un trend in costante crescita come realtà museale e culturale. Il Museo, inoltre, ha registrato nell’ultimo anno un importante aumento nel numero dei visitatori provenienti da fuori regione: il 31% delle presenze registrate sono infatti arrivate da oltre i confini del Friuli Venezia Giulia, una percentuale in crescita di ben 4 punti rispetto al 2019. Nei soli mesi di luglio e agosto, in particolare, sono stati registrati oltre quattrocento visitatori provenienti da altre regioni italiane.
Ma l’interesse a visitare il MuCa si sta dimostrando di estensione sempre più internazionale, con un crescendo costante di turisti provenienti da fuori Italia: se già nel 2019 il 13% dei visitatori del museo arrivava da altri Paesi, nel 2021 la percentuale ha superato il 16%: ben trecentoventi visitatori stranieri registrati solo tra giugno e settembre, grazie anche a iniziative come il Memo Festival – il Festival della Memoria e del Lavoro – organizzato dal Comune di Monfalcone insieme al Consorzio Culturale del Monfalconese, che ha proposto eventi culturali, spettacoli e conferenze per condividere la memoria del lavoro e del territorio.
Il MuCa, unico museo italiano dedicato alla cantieristica, illustra oltre un secolo di storia, con un percorso espositivo che coinvolge le realtà della città fabbrica, del cantiere e degli imprenditori che hanno fatto la storia di Monfalcone. Un museo diffuso che coinvolge il territorio in maniera diretta: il MuCa offre visite guidate e laboratori tematici, abbinati anche alla scoperta del Villaggio Operaio di Panzano.
Grazie all’accordo siglato tra il Comune di Monfalcone e Fincantieri è inoltre possibile abbinare la visita al MuCa alla visita allo stabilimento di costruzione navale. Ripartite lo scorso luglio, le visite MuCa + Fincantieri continuano a trovare un crescente gradimento del pubblico, con un costante “tutto esaurito” nelle date proposte.
Punto focale tra gli obiettivi di promozione culturale del territorio sostenuti dall’Amministrazione comunale, il MuCa punta ora ad una maggiore affermazione a livello nazionale e internazionale. Già ampiamente consolidato come realtà legata alla didattica museale, negli ultimi anni il Museo della Cantieristica si è affermato anche come punto di interesse turistico per gruppi e famiglie e come centro culturale di rilievo regionale, ospitando importanti mostre temporanee come la mostra “Nino Zoncada, da Monfalcone al Mondo", la mostra d’arte internazionale “Verso la bella stagione” – con la direzione artistica di Lorena Matic – o la mostra “Cent’anni dalla Fondazione delle Officine Ferroviarie” realizzata con la collaborazione dell’Associazione Museo Ferroviario di Trieste e la Fondazione Fincantieri, visitabile fino al 31 gennaio.
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