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Convenzione tra l’Azienda Sanitaria Universitaria “Giuliana Isontina” e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità e per la realizzazione del progetto denominato “PH

Aggiunto il: 09/03/2022
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Con successivo accordo di collaborazione tra ISS e Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria e Direzione Generale della Programmazione Sanitaria,  si sono definiti i criteri e le modalità di utilizzo del fondo per  la promozione di progetti di ricerca riguardanti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico, i seguenti ambiti prioritari:

a)         svolgimento della formazione specifica degli operatori mirata a migliorare la qualità degli interventi e supporto/formazione dei familiari;

b)         sorveglianza farmacologica (raccolta dati relativa a tipologia farmaci/dosaggio/età della persona con ASD/informazioni cliniche/effetti collaterali); 

c)         definizione di percorsi differenziati relativi alla formulazione del progetto di vita (sulla base delle diverse necessità di supporto, livello di funzionamento adattivo, disturbi associati) delle persone con ASD e dei loro familiari (con particolare attenzione alla fascia d’età dai 16 anni in su).

Attraverso un Bando rivolto alle Regioni e alle Province Autonome per la presentazione di proposte progettuali inerenti la realizzazione delle suddette attività prioritarie, la Regione FVG nella persona del Direttore del Servizio Assistenza Distrettuale e Ospedaliera della Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità, ha presentato la proposta progettuale denominata: “PHAIT (Physical Health Autism In Transition). Migliorare l’accessibilità alle cure primarie nelle persone con disturbi dello spettro autistico”, il cui responsabile scientifico è il dott. Antonino Riolo, dirigente medico di psichiatria afferente al Dipartimento di Salute Mentale dell’ASUGI messo a disposizione della Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità.

Il progetto ha, come obiettivo, la formazione e l’implementazione di équipe multi-professionali per la presa in carico di giovani cittadini con disturbo dello spettro autistico in condizioni di particolare vulnerabilità fisica e psichica che li pone in posizione marginale rispetto alle opportunità di emancipazione e di inclusione in termini di studio, lavoro, partecipazione e protagonismo sociale e, in particolare, intende perseguire l’obiettivo di progettare e gestire percorsi personalizzati nell’ambito della prevenzione, diagnosi, cura di patologie organiche, anche co-occorrenti con altri problemi di salute fisica e/o psichica, che sono di ostacolo all’effettivo raggiungimento di soddisfacenti livelli di qualità di vita.

Tale progetto, ha ricevuto la valutazione e l’ammissione a finanziamento per un importo pari a € 190.559,89 e prevede la stipula di una convenzione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità per disciplinare i reciproci rapporti ai fini della realizzazione dello stesso.

 

CREAUS/GL/ss

 

 

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