MONFALCONE - Cisint espone il bilancio del suo mandato da Sindaco.

Stamattina Cisint ha esposto il bilancio del suo mandato da Sindaco di Monfalcone. "Sono stati cinque anni e mezzo difficili e complessi. Abbiamo vissuto situazioni molto problematiche, che nessuno avrebbe pensato di vivere. Grazie per l'affetto che mi è stato dimostrato". Lucio Gregoretti, Portavoce del Sindaco, ha sottolineato come l'Amministrazione, nel redigere il documento, sia stata obbligata a fare una scelte delle informazioni contenutevi, dato il lavoro svolto. Tanti i punti toccati, per rendere l'idea di un mandato volto a motivare la cittadinanza, rendere più pulita Monfalcone, restituirle un'identità e rendere i cittadini orgogliosi della propria città. 9,9 i milioni investiti nelle strutture scolastiche del territorio e ingenti anche gli investimenti nell'edilizia residenziale e nella riqualificazione del centro, per il quale si sono destinati più di 4 mln di euro. 600mila euro per lo sviluppo di aree verdi: "Torniamo a far respirare Monfalcone, creando polmoni verdi fruibili da giovani e meno giovani." La valorizzazione degli impianti sportivi risponde alla volontà dell'Amministrazione di lavorare per la salute, l'ambiente, il sociale e i giovani. Cisint ha posto il focus anche sulla cultura: "Non esiste cultura a costo zero, bisogna destinare dei fondi che creano un ritorno anche in termini di servizi e commercio". Quanto al commercio, il "saldo algebrico" delle attività ammonta a +65, al termine del mandato. Ciò è stato possibile anche grazie al taglio delle tasse comunali (-2,2 mln/anno). L'attenzione è stata rivolta poi alla spesa per il sociale, incrementata da 16 a 23 mln: aumentano le persone assistite, i contributi erogati e gli investimenti nelle case di riposo. Guardando al futuro, Cisint ha focalizzato l'attenzione sulla questione della Centrale e del fabbisogno energetico della comunità, nonché sulle prospettive di sviluppo del termalismo e del Litorale, anche grazie ai fondi del Pnrr.