Contributi emergenza sars-cov-2 servizi semiresidenziali per anziani non autosufficienti
CHERATOSI ATTINICA: GIORNATA DI SCREENING GRATUITI A TRIESTE
Giunta alla quarta edizione, la Giornata Mondiale della sicurezza delle cure e persona assistita (World Patient Safaty Day) l'appuntamento che si terrà il 17 settembre 2022 il cui tema è "La sicurezza della terapia" si concentrerà sull'obiettivo di aumentare la consapevolezza sui rischi legati alla terapia farmacologica. In particolare, il pubblico di riferimento è quello colpito da cronicità che costringono le persone a fare un uso costante e continuativo di farmaci.
A questo proposito la Direzione Centrale della Salute, con la collaborazione dei professionisti delle aziende sanitarie regionali, ha realizzato una breve guida che fornisce informazioni semplici e di immediata comprensione per gestire nel modo più opportuno l'utilizzo dei farmaci.
Approfondendo il tema dell'edizione 2022 della Giornata Mondiale delal sicurezza delle cure e della persona assistita occorre ricordare che pratiche terapeutiche non sicure, criticità e ed eventuali errori legati alla gestione della terapia, rappresentano una delle principali cause di eventi avversi evitabili nell'assistenza sanitaria.
Il sistema salute è stato messo a dura prova dagli effetti della pandemia Covid-19 ed è per questo che è stato scelto il tema della "sicurezza dei farmaci". Con questa campagna l'OMS vuole rimarcare l’importanza adottare un approccio sistemico nella pianificazione degli interventi per la sicurezza dei pazienti nell’ambito della terapia.
Per questo ergonomia e attenzione al fattore umano sono elementi indispensabili per affrontare la complessità dei processi. Ma nello specifico ambito della terapia, l'attenzione deve essere posta al miglioramento della sicurezza delle criticità più sensibili che si riferiscono ai pazienti che usano farmaci ad alto rischio, alle transizioni di cure ed ai i pazienti in polifarmacoterapia.
La Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente 2022 ha delineato quindi questi obiettivi:
1. aumentare la consapevolezza sull’impatto che possono avere errori terapeutici e pratiche non sicure sulla sicurezza del paziente e sottolineare la necessità di un'azione urgente per migliorare la sicurezza del percorso del farmaco;
2. coinvolgere i principali attori interessati e i partner negli sforzi per prevenire gli errori di terapia e ridurre i possibili danni correlati ai farmaci;
3. consentire a pazienti, famiglie e caregiver di essere attivamente e consapevolmente coinvolti nel proprio percorso di cura;
4. diffondere l’importanza della campagna globale “Medication without Harm”.
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati