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STARANZANO: Incontro con IrisAcqua per le criticità della rete fognaria comunale.

Aggiunto il: 18/09/2022
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Dopo gli allagamenti dell’8 settembre l’Assessore Tomadin ha incontrato i vertici dell’azienda per studiare gli interventi possibili. Staranzano, 16 settembre 2022 - L’amministrazione comunale di Staranzano ha incontrato i vertici di Irisacqua per un confronto sulle opere necessarie al territorio, con particolare riferimento alle reti fognarie e di scolo delle acque meteoriche, anche alla luce degli eventi meteorologici eccezionali di giovedì 8 settembre.
Durante l’incontro - a cui erano presenti l’assessore ai Lavori Pubblici e gestione territorio Manuela Tomadin e, per Irisacqua, l’Amministratore Unico Gianbattista Graziani, il Direttore Generale Paolo Lanari e i tecnici - si sono affrontati anche altri temi come il piano di sostituzione delle tubature in cemento amianto e progetti comuni con il Consorzio di Bonifica. “Durante le eccezionali precipitazioni della scorsa settimana - spiega l’Assessore Tomadin - in meno di tre ore sono precipitati sul territorio locale 117 mm di acqua, con la concomitanza di vento di scirocco e alta marea. Molte vie del centro di Staranzano hanno subito allagamenti, un problema che in quella giornata ha colpito praticamente tutti i comuni costieri del basso isontino. Gli allagamenti in particolare sono occorsi lungo le dorsali fognarie, nello specifico nel settore dell’abitato a ovest le condotte portano tutte le acque miste sulla dorsale in via Nazario Sauro, che raccoglie anche quelle provenienti da Nord. I nuovi insediamenti residenziali realizzati negli ultimi decenni a ovest del centro  abitato hanno incrementato i carichi sulle reti, per l’aumento non solo delle utenze per le acque nere, ma anche per la realizzazione di superfici non permeabili di strade e parcheggi pubblici e privati e la mancata raccolta e dispersione delle acque meteoriche, anche delle coperture private, in sistemi di smaltimento autonomi a dispersione nel terreno, oggi obbligatori per legge. Inoltre - prosegue Tomadin - la presenza di sfioratoi che smaltiscono le acque miste diluite a norma di legge, in eccesso sulla rete esistente fognaria esistente, su canali di bonifica e rogge merita una analisi approfondita in relazione al carico antropico sull’ambiente e il paesaggio anche rispetto alle aree di tutela esistenti, alla qualità delle acque superficiali di risorgiva, alla conservazione delle reti ecologiche a cui l’amministrazione comunale di Staranzano sta dedicando attenti studi per la redazione della variante al PRGC di conformazione al Piano Paesaggistico Regionale. I vertici di Irisacqua - che ringrazio per la disponibilità per questo incontro urgente - sono particolarmente sensibili al tema e l’azienda sta operando con investimenti nel territorio isontino contro la dispersione della rete idrica. La proposta di Irisacqua è quella di riunire un tavolo comune di tutte le amministrazioni comunali per stilare un protocollo di intesa che definisca le priorità degli interventi sulle reti fognarie dei comuni e stimi le risorse economiche necessarie per realizzarli, per permettere la richiesta agli enti preposti dei finanziamenti necessari per le opere indilazionabili”.
“Il tema dello smaltimento delle acque meteoriche - aggiunge l’amministratore Unico di Irisacqua Gianbattista Graziani - è una priorità su tutto il territorio. Le reti sono il risultato di progettazioni di molti decenni fa, da allora ad oggi gli insediamenti urbani sono cresciuti, le superfici edificate non consentono uno smaltimento efficiente come il semplice terreno e il clima è drasticamente cambiato, rendendo sempre più frequenti precipitazioni che continuiamo a definire eccezionali ma che stanno diventando la norma. Avere violenti acquazzoni con precipitazioni così significative in brevissimi lassi di tempo mette in grave sofferenza le infrastrutture. Risolvere questo problema richiede interventi strutturali molto importanti, a cui stiamo già lavorando, ma servono sia risorse economiche aggiuntive sia, ovviamente, il tempo necessario per la realizzazione delle opere”. Nell’incontro si è discusso anche della sostituzione delle tubature in cemento amianto, il piano decennale lanciato da Irisacqua che sta venendo rimodulato per far fronte all’enorme rincaro dei costi delle materie prime. Il Gestore idrico isontino si è detto disponibile a valutare la fattibilità della richiesta dell’Amministrazione di Staranzano che chiede di procedere all’intervento in via de’ Curtis, dove poi l’amministrazione stessa intende svolgere opere di manutenzione straordinaria. Infine l’assessore Tomadin ha presentato il dialogo in corso tra il Comune e il Consorzio di Bonifica per la valutazione di possibili soluzioni per lo scarico delle acque meteoriche di grandi piazzali, parcheggi e vie in prossimità di canali consortili, evitandone lo smaltimento nella rete fognaria mista per sgravare così il carico delle portate e l’innesco degli sfioratoi, un tema sul quale Irisacqua si è detta interessata e pronta a collaborare nel quadro di un tavolo tecnico coordinato dall’amministrazione staranzanese.

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