MONFALCONE - Cerimonia della VI edizione dei premi dell'associazione ambientalista Rosmann.

Vai al video precedente

TRIESTE - L'Autorità di Sistema Portuale acquista 350.000 mq in Località Noghere.

Vai al video successivo

PRATA DI PORDENONE - Coppa amara: l’Olympia avanza meritatamente.

Aggiunto il: 26/01/2023
Visualizzazioni: 8

Termina subito l’avventura in Coppa Italia del Maccan Prata, sorpreso a domicilio da una grande Olympia Rovereto. 3-4 il finale dell’incontro, che il Maccan interpreta male nella prima frazione e poi fatica a riprendere per mano, svegliandosi troppo tardi. Come sabato con la Gifema, partono male gli uomini di Sbisà. Solo Verdicchio salva i gialloneri nelle battute iniziali con almeno tre interventi importanti su Moufakir e Bazzanella: spettacolare, su tutte, la respinta su quest’ultimo a 3’31’’, a mano aperta su un tap-in in prossimità del secondo palo. Ma è lo stesso Bazzanella, a 6’34’’, a spezzare l’equilibrio, girandosi fulmineamente sul limite destro dopo una serie di rimpalli a centrocampo: sfera sotto l’incrocio opposto, imparabile per l’estremo pratense. Per vedere la prima vera conclusione verso la porta dei gialloneri occorre invece attendere 8’06’’, quando Imamovic va al tiro su apertura di Davide Zecchinello, trovando la chiusura in corner di Ceschini. Seguono minuti di stasi, col Maccan che prova ad alzare il baricentro e il controllo della gara. La prova arriva a 12’08’’, quando un’imbucata perfetta di Genovese trova a centro area lo spettacolare colpo di tacco di Lari a ingannare Ceschini per l’1-1 sul secondo palo. Dura poco. A 14’28’’ Maddalosso apre di esterno a centrocampo per la volata di Thyago, che dalla trequarti sinistra fredda Verdicchio a mezz’altezza. Il Maccan accusa il colpo e finisce per subire anche il tris a 15’39’’, con una zampata di Rafinha al culmine di un contropiede. Il buio si fa più fitto a 17’50’’, quando ancora Rafinha insacca il poker su palla rubata a centrocampo. Sotto di tre reti, Sbisà decide di iniziare la ripresa fin da subito con Eric portiere di movimento. Ne esce però solo uno sterile possesso, che non frutta nulla. Anzi, il primo vero sussulto arriva a 8’35’’ con Verdicchio fra i pali, su una percussione di Barile, che dal fondo appoggia per la traversa piena dell’accorrente Davide Zecchinello. Se non altro, senza portiere di movimento, il Maccan alza il baricentro, avvicinandosi nuovamente al gol però solo a 12’29’’ con Eric dal limite (attento Ceschini). Solo a 6’ dal termine Eric rientra come estremo di movimento, stavolta fruttuosamente. A 15’45’’ Genovese raddoppia a centro area su assist di Gabriel. Ancora Gabriel si fa respingere da Ceschini a 16’44’’ un pallone che Eric è lesto a ribadire in rete. Il Maccan, a quel punto, ci crede davvero, ma nel forcing le idee si perdono e Ceschini fa gli straordinari su Eric (18’56’’) e Lari (19’50’’). Inesorabile la sirena: Maccan fuori, Olympia meritatamente avanti.

Potrebbe piacerti anche...

MEDIA CORRELATI

Non ci sono media correlati