TRIESTE - Euro&Promos: Oggi il tavolo fra titolare dell'appalto, Comune e sindacati.

Il Sindacato autonomo Fesica-CONFSAL, che come noto è promotore da tempo di  manifestazioni e iniziative a tutti i livelli a sostegno dei dipendenti della società Euro&Promos S.p.A. che svolgono attività di sorveglianza, biglietteria e assistenza al pubblico nei Civici Musei del Comune di Trieste percependo compensi assolutamente irrisori, informa che si è tenuto oggi (mercoledì 15) in Municipio il previsto incontro fra le parti, preannunciato nei giorni scorsi, nell'intento di mettere finalmente a punto una prima ma tangibile soluzione per il miglioramento delle condizioni economiche di questi lavoratori. Erano presenti alla riunione il competente Assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi, il direttore commerciale e il responsabile relazioni sindacali della Euro&Promos e, per la Fesica-CONFSAL, il segretario provinciale Filippo Caputo con il responsabile enti locali Antonino Martelli. L'incontro, che si è svolto in un clima finalmente positivo e di responsabile comune ricerca di un punto di convergenza soddisfacente per tutte le parti, ha visto tutti gli “attori” concordare sulla necessità che a questi lavoratori venga innanzitutto riconosciuto un trattamento economico più adeguato alle mansioni svolte.
 A tal fine si è convenuto di tenere una nuova riunione entro un lasso di tempo (10-15 giorni) necessario per svolgere le verifiche tecniche e messe a punto indispensabili per la concreta definizione e attuazione di un provvedimento in tal senso. Al termine, il segretario provinciale Filippo Caputo ha osservato come “dopo i molti sforzi profusi dal nostro Sindacato in tutto questo tempo, a tutti i livelli, dai contatti con la politica alla sensibilizzazione della cittadinanza e fino alla proclamazione di una serie di scioperi – il primo, come noto, si è svolto sabato scorso, 11 febbraio, n.d.r. -, finalmente il tanto atteso 'tavolo' di confronto è stato ottenuto e si è svolto oggi nel segno della serietà e del reciproco ascolto.”
 “A fronte di questo primo positivo segnale, e nell'auspicio che finalmente la responsabilità e la buona volontà prevalgano e che si riesca così a donare a questi dipendenti maggior giustizia e migliori condizioni di vita, la Fesica-CONFSAL – ha concluso Caputo – ha deciso di sospendere gli scioperi e le ulteriori manifestazioni già previste, in attesa dei prossimi sviluppi.”