MONFALCONE - Dal 21 al 25 giugno IV edizione di "Memo Festival", rassegna dedicata alla memoria di lavoro e territorio.
ROMANS D'ISONZO - Successo per l'XI edizione di Romans Langobardorum.
"La partita per l'istituzione della Zona logistica semplificata rafforzata (Zlsr) assume un
particolare importanza per superare le forti difficoltà economiche e produttive vissute dalle zone di confine. Peccato che all'area del Goriziano le attese siano state fortemente deluse, visto il bisogno di semplificazione burocratica e di
abbattimento fiscale, rendendo di fatto di beneficio minimale uno strumento che invece aiuterebbe notevolmente il territorio". Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd), a proposito dello stato di avanzamento del Piano di
sviluppo strategico (Pss) elaborato per istituire la Zona logistica semplificata (Zls) in Friuli Venezia Giulia, illustrato a Udine dalla Giunta regionale.
"Quello di Gorizia - fa presente la dem -, è il territorio che più di altri subisce la complessità burocratica e la difformità fiscale con la vicina Slovenia, dove molte imprese e industrie hanno delocalizzato le loro attività ovviamente per ragioni fiscali. Il divario che separa le due aree (italiana e slovena) è enorme, ma a fronte di questo evidente squilibrio è stata riservata una ridicola metratura per l'insediamento delle imprese, ben diverso rispetto a quanto aveva disegnato il mio disegno di legge in Senato, proposta ripresa dal Pd provinciale e
dal consigliere regionale Diego Moretti nella scorsa legislatura e successivamente il ddl di Tatjana Rojc. Una mortificazione che non rilancerà il territorio confinario". "Si ripensi dunque a interventi adeguati - chiosa la Fasiolo -, a una perimetrazione decisamente più attenta a Gorizia, nell'interesse del tessuto economico e produttivo del territorio e delle aree di maggiore svantaggio".
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