Premio dott.ssa Vedovo
MONFALCONE - Il maltempo ed il forte vento non risparmiano anche la nostra cittą:
"Sta entrando nella sua fase conclusiva la strategia 'Mar e Tiaris', il partenariato pubblico-privato che dal 2016 raggruppa ben 77 diversi soggetti impegnati a realizzare progetti di valorizzazione del territorio rurale per quasi 3 milioni di euro. Si tratta di una iniziativa che nasce dal Programma di sviluppo rurale, una misura particolarmente innovativa ma anche molto complessa per i suoi
meccanismi di attuazione. Le attività svolta dai privati e dagli enti pubblici scontano infatti tempistiche differenti, ma grazie a una solida visione comune stiamo finalmente affrontando
l'ultimo tratto di strada". Lo ha affermato oggi a Fossalon di Grado l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano
Zannier, in occasione della presentazione del nuovo logo di "Mar e Tiaris". "La messa a terra di questo articolato programma, con le conseguenti attività di promozione, finirà per portare vantaggi considerevoli a questa area del Friuli Venezia Giulia", ha rimarcato Zannier. Nel ringraziare tutte le realtà coinvolte, l'assessore ha voluto poi sottolineare l'impegno profuso per rafforzare questa partnership. "In questi anni sono stati fatti degli apprezzabili sforzi di coesione - ha ricordato Zannier -. Alla base di questa progettualità, di grande valore, l'idea di collaborare con un'unica finalità: fare sinergia, ognuno con le proprie
competenze, per valorizzare il territorio rurale nel suo insieme". Nell'ambito della strategia "Mar e Tiaris", che vede il Comune di Grado capofila, la sinergia tra partner privati e pubblici ha portato infatti alla definizione di iniziative volte alla promozione del turismo slow, individuando una rete di percorsi ciclabili e di valorizzazione delle risorse ambientali, culturali, archeologiche e paesaggistiche presenti sul territorio anche tramite lo sviluppo e la promozione della multifunzionalità
delle stesse aziende agricole. Nel corso della conferenza stampa, ospitata dal Centro visite
della Riserva naturale regionale Valle Cavanata, sono state richiamate le numerose potenzialità di questa parte del Friuli Venezia Giulia, rappresentate dalla presenza di numerosi siti archeologici, di aree naturali di particolare pregio e da una forte vocazione turistica. Oltre alla realizzazione di percorsi ciclopedonali, sono stati finanziati anche progetti sviluppati da alcune imprese agricole,
mentre la propensione turistica è stata integrata con la volontà di proporre attività volte all'inclusione sociale e alla didattica. Da un punto di vista finanziario, sono stati concessi sostegni per complessivi 2.902.149,59 euro a fronte di progetti pari a un valore di euro 3.187.121,73. Le opere più importanti in termini economici, con quasi 1,5 milioni di euro, sono rappresentate dall'individuazione e dalla realizzazione dei percorsi ciclabili, dei punti di sosta e dei punti informativi.
"Con 'Mar e Tiaris' - ha aggiunto in conclusione Zannier - vogliamo aumentare il valore che il nostro territorio è in grado di esprimere con evidenti benefici da un punto di vista turistico, ma anche agricolo e di tutela dell'ambiente".
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