TRIESTE - Assestamento. Massolino (Patto-Civ): "Sperimentare bus e treni gratuiti".

"Autobus e treni gratuiti in Friuli Venezia Giulia per dar gambe a un nuovo modello di mobilità". È quanto ha chiesto la consigliera regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Giulia Massolino con un emendamento all'Assestamento di bilancio, bocciato dalla Maggioranza. In particolare, la Massolino proponeva di "destinare 50mila euro per uno studio di fattibilità per l'avvio di una sperimentazione per il trasporto pubblico locale gratuito, una cifra estremamente bassa su una manovra da 1 miliardo, presi simbolicamente dai 5
milioni aggiunti al bonus benzina, portato da 55 a 60 milioni". "Guardiamo a esempi virtuosi in Italia come Bari e Genova - afferma l'esponente del Patto-Civica - e in Europa, in particolare in Germania e Spagna: sperimentazioni di gratuità o abbonamenti a prezzi simbolici per viaggiare su autobus e treni che hanno dimostrato grande successo nel riuscire a spostare fette importanti di utenza sul mezzo pubblico anziché nel continuare a utilizzare l'automobile privata. Un incentivo che
andrebbe sostenuto con strumenti di supporto all'intermodalità, oltre che alla mobilità pedonale e ciclabile". "Abbiamo chiesto di stanziare 50mila euro per creare un piano di fattibilità chiaro ed efficace, ma il nostro obiettivo era quello di poter inaugurare il servizio prima possibile. Le coperture ci sono in un bilancio con volumi ingenti, la riconversione ecologica degli spostamenti ha il diritto di essere sostenuta e finanziata. Ma non per la Maggioranza. Basta incentivare il consumo dei carburanti fossili, basta incentivare l'uso delle
auto private - chiosa la consigliera -, diamo alternative valide ed economiche con il trasporto pubblico gratuito, per tutte e tutti".