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MONFALCONE - Rifondazione comunista: Sintesi riunione su dimensionamento scolastico in provincia.

Aggiunto il: 06/08/2023
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Si rende noto che giovedì 3 agosto si è tenuta presso la sala riunioni di Piazza Cavour 4/5 a Monfalcone un incontro sul tema del dimensionamento scolastico della rete scolastica in Provincia di Gorizia nel corso del quale hanno partecipato e sono intervenuti diversi esponenti del mondo sindacale della scuola, consiglieri regionali di opposizione tra cui Laura Fasiolo del Partito Democratico, consiglieri comunali dei comuni interessati dai piani di accorpamento scolastico. In Provincia di Gorizia il dimensionamento scolastico per l’A.S. 2024 / 2025 proposto dalla Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia prevede accorpamenti di istituti scolastici che interessano ad oggi i Comuni di Grado, Staranzano, San Pier d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Sagrado e Gradisca d’Isonzo ovvero la riduzione da quattro Istituti Comprensivi a due. Tale percorso dovrà essere chiuso dalla Giunta Regionale entro il 30 novembre 2023. I partecipanti all’incontro hanno espresso forte preoccupazione sulle ricadute in termini di servizio alle famiglie degli alunni e di riduzione dei posti di lavoro nelle scuole coinvolte nel percorso di dimensionamento scolastico. Cosa succederà con il dimensionamento della rete scolastica proposto in questi giorni ? I plessi scolastici rimarranno gli stessi con meno classi e più numerose, con meno personale docente ed ata che significa perdita di posti di lavoro in un contesto sociale ed economico delicatissimo. Ne deriverebbe anche un ulteriore inevitabile peggioramento della qualità dell’offerta formativa ed il venir meno di un presidio scolastico, seppure presente con plessi e succursali ma privato del centro dirigenziale e amministrativo. Ad oggi sono totalmente sconosciuti i criteri con i quali l'amministrazione regionale ha deciso di proporre questo fantomatico accorpamento, tenendo conto che a livello nazionale manca ancora il decreto attuativo e rilevandosi che in provincia di Gorizia quasi la metà delle scuole sono ben sotto la soglia di 900 alunni non solo quelle interessate dal dimensionamento. Si è ribadito nel corso della riunione la necessità di battersi per mantenere lo status quo, ovvero nessun dimensionamento scolastico, ma anzi proporre una riduzione del rapporto tra docenti e studenti, rilevandosi come in alcune scuole di Monfalcone addirittura vi siano istituti ben oltre la soglia di 1200 alunni, quando a cinque minuti di distanza vi sono scuole con meno di 500 alunni. Emerge la necessità di ricostituire una rete territoriale che le politiche campanilistiche di questi anni hanno semplicemente distrutto nell'ex Provincia di Gorizia. Riguardo le scuole slovene, nonostante gli accordi internazionali e le leggi nazionali sulla tutela della comunità linguistica, è previsto per l’A.S. 2024 / 2025 l’accorpamento di due istituzioni scolastiche su base regionale. La riunione è stata aggiornata per un’altra convocazione prevista per la fine del mese di agosto al fine di organizzare per la ripresa dell’attività didattica di settembre delle assemblee pubbliche rivolte alle famiglie ed al personale scolastico , alla cittadinanza, al fine di proporre delle iniziative per contrastare le politiche di dimensionamento scolastico in corso nella nostra regione e provincia ed avviare anche una riflessione sullo stato della scuola pubblica in Provincia di Gorizia.

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