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Lunedì 27 maggio 2019, alle ore 18.00, presso la galleria del Kulturni dom di Gorizia (via I. Brass, 20), sarà promossa nell’ambito del progetto “Leonardo oltre i confini”, una serata particolare dal titolo: La trilogia “SINE SOLE SILEO” (Senza sole taccio), che comprende la mostre fotografica "Il quadrante" del fotografo sloveno Simon Zamar, la mostra fotografica “Meridiane: Antiche e moderne del Friuli Venezia Giulia del fotografo di Aiello del Friuli, Aurelio Pantanali, e l’esibizione del noto fisarmonicista triestino Aleksander Ipavec – Ipo, sull’ organo portativo di Leonardo da Vinci.
La mostra fotografica Il Quadrante, del fotografo Simon Zamar di Sempas (Slo), si concentra sulla percezione del tempo tramite la narrazione frammentata, rappresentata utilizzando la forma snodata e la ricomposizione degli oggetti quotidiani. Nelle venti foto che compongono la mostra, il motivo principale è la meridiana e la sua astrazione graduale, ottenuta con l'addizione degli strati. Lo sviluppo dei negativi sovrapposti, proveniente dalla fotografia analogica viene spostato nel tempo e usato in modo contemporaneo, digitale. Con le immagini stratificate Zamar crea una narrazione, inerente ad ogni singola fotografia esposta. Servendo si ripetutamente del motivo di un antico indicatore del tempo, i racconti individuali e intimi vengono tolti dalla linea temporale quando contemporaneamente la loro rappresentazione nelle opere esposte ci segnala che ogni ombra può essere misurata.
La mostra fotografica “Meridiane antiche e moderne del FVG (Ogni ombra segna il suo Tempo)” di Aurelio Pantanali illustra oltre 25 immagini fotografiche di meridiane antiche e moderne del Friuli Venezia Giulia, una diversa dall’altra, ognuna con le proprie caratteristiche, particolarità e motto. Le meridiane ovvero gli antichi orologi solari che hanno scandito il tempo dei nostri antenati e che tutt’ora segnano il nostro, “parlano” silenziosamente e discretamente all’uomo moderno ricordandogli con l’ombra dello gnomone di vivere intensamente ogni attimo della propria esistenza.
La serata sarà inoltre allietata dal fisarmonicista triestino Aleksander Ipavec – Ipo all’organo portativo di Leonardo (Da Vinci), cosiddetto perché da lui stesso progettato. Lo strumento è stato realizzato dal maestro liutaio Mario Buonoconto sulla base di schizzi eseguiti da Leonardo nel cosiddetto Codice di Madrid. L’organo anticiperebbe di tre secoli la fisarmonica verticale.
La mostra, promossa dal Kulturni dom di Gorizia (nell’ambito del progetto “Leonardo oltre i confini”), in collaborazione con il Circolo culturale Navarca di Aiello, il Fotoklub Skupina 75 di Gorizia e con il patrocinio della Regione Autonoma Fvg, il Comune di Aiello del Friuli che sarà rappresentato nell’occasione dal sindaco Andrea Bellavite e l’Unione culturale economica slovena (Skgz) di Gorizia..
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