UDINE - Islam. Novelli (FI): "Basta ambiguità, serve una condanna netta al terrorismo".

"Quando si parla di Islam, una certa sinistra cerca disperatamente appigli per distribuire patenti di
razzismo, intolleranza e altre amenità. Il tema è molto semplice: viviamo una stagione molto delicata, la guerra in Medio Oriente ha amplificato tensioni e allarmismi e il nostro territorio sta
subendo una sorta di esodo proveniente dalla rotta balcanica. La politica deve pretendere la massima trasparenza da parte di tutti, a iniziare da chi arriva in casa nostra. Servono parole di condanna chiara verso il terrorismo e la violenza da parte delle
comunità islamiche". Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, illustra così, in una nota, una posizione "di buon senso rispetto alla quale confido in un'ampia convergenza. Non c'è alibi che tenga: siamo un popolo ospitale, accogliente ma non fesso. Anni fa abbiamo sottovalutato i primi campanelli d'allarme rispetto al tema della denatalità, con la conseguenza che lo spettro delle
culle vuote si allunga sempre di più sulle nostre comunità. Non ripetiamo l'errore, non minimizziamo certi fenomeni: come sappiamo distinguere la Palestina da Hamas, altrettanto vogliamo che la comunità islamica sana prenda le distanze da chi sostiene, in modo più o meno palese, i terroristi".
"Il gruppo di Forza Italia - ha concluso l'esponente di
Maggioranza - ha presentato una mozione di sostegno a Israele già all'indomani dell'attacco terroristico subito da Hamas. Anche alla luce del quadro che si sta delineando, abbiamo l'obbligo di
giocare tutti a carte scoperte. Salvaguardiamo la nostra identità e basta ambiguità, stop a utilizzi impropri di spazi e mai più parole che inducano ad agire in modo violento".