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Le Segreterie Regionali di, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa e Ugl esprimono profondaindignazione e condanna nei confronti dell'aggressione subita da un controllore sulla linea9 di un bus dell'azienda Arriva Udine, avvenuta sabato sera presso il centro commercialeCittà Fiera.Un gruppo di individui ha brutalmente aggredito il controllore, infliggendo calci e pugni allatesta e al volto, causando una prognosi di 15 giorni. Nonostante i tentativi di soccorso daparte degli utenti del bus, l'aggressione è proseguita con il coinvolgimento degli altri membridel gruppo.Questo episodio rientra in una serie di dinamiche preoccupanti verificatesi di recente anchesulle linee urbane 9, 10, 4 e 5, sottolineando la necessità di un intervento urgente da partedelle istituzioni.È particolarmente allarmante il fatto che, nonostante la presenza alla fermata di quattrocontrollori, l'aggressione si sia comunque verificata. Questo impone un presenziamentovisibile e costante delle forze dell'ordine sui mezzi pubblici, oltre a misure eccezionali pergarantire la sicurezza di chi svolge il servizio e degli utenti.Chiediamo un intervento immediato del Prefetto e un incontro urgente con l'Azienda peraffrontare la situazione in modo serio e immediato. È fondamentale garantire immediatezzae certezza nella punizione di chi commette atti di violenza, e sollecitiamo un presidiocostante delle forze dell'ordine a bordo dei mezzi pubblici.Le Segreterie Regionali, nel dimostrare vicinanza e solidarietà al controllore ed ai suoicolleghi, ribadiscono la necessità di tutelare la sicurezza di chi lavora nel settore dei trasporti
pubblici e di garantire un ambiente sicuro per tutti gli utenti.
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