MONFALCONE - Elezioni. Calligaris (Lega): "Discussione ingigantita da opposizioni".

"Il tema delle modifiche elettorali comunali in discussione oggi in V Commissione è stato ingigantito dagli interventi dei rappresentanti delle Opposizioni, diventando 'fuori scala'. La realtà è molto più semplice di quella che ci hanno raccontato parlando di soppressione della democrazia e limitazione del diritto di voto". Il capogruppo in Consiglio regionale della Lega, Antonio Calligaris, interviene in V Commissione durante la discussione sul disegno di legge 15 contenente dsposizioni urgenti per lo svolgimento, nel 2024, delle consultazioni elettorali e disposizioni in materia di elezioni comunali e regionali. "L'assessore Roberti e la Maggioranza - fa presente Calligaris - hanno da un lato voluto rispondere a una richiesta di buon senso, ovvero il terzo mandato per i sindaci, dall'altra hanno cercato
di risolvere una distorsione evidente che è quella dei candidati che vincono al ballottaggio con meno voti di quelli presi dall'avversario al primo turno. L'introduzione del terzo mandato per i sindaci di Comuni fino a 15mila abitanti è semplicemente
l'uniformazione della nostra Regione a un provvedimento nazionale. Siamo stati pionieri quando abbiamo introdotto il terzo mandato per i primi cittadini di Comuni fino a 5mila abitanti, ora adeguiamo la norma regionale a quella nazionale".
Il consigliere di Centrodestra sottolinea come "se un sindaco lavora bene, decidono gli elettori con il voto e non la legge imponendo i limiti al numero di mandati. Sull'abbassamento al 40% della soglia per non andare al ballottaggio, la riflessione è sulla distorsione dovuta all'affluenza al secondo turno
elettorale dove in media vota il 10% in meno di elettori".