UDINE - Dreosto (Lega): "Governo dimostra leadership nel Mediterraneo per interessi nazionali".

“Con accordi internazionali vediamo come, per la prima volta, siano gli altri Paesi europei a seguire l’Italia e non il contrario. La leadership italiana nel Mediterraneo si rivela sempre più forte e le recenti visite di esponenti governativi in Tunisia, Egitto, Libia confermano il nostro attivismo. Ora è importante guardare anche ai Paesi del Sahel, in particolare il Niger, aree di partenza dei migranti e nevralgiche per gli interessi nazionali italiani. Massima attenzione alle mire cinesi e russe in questi Paesi che non possono essere lasciati alla mercè della Wagner o della penetrazione economica cinese. Ribadisco l’importanza di investimenti in difesa per avere un esercito, una marina e un’aeronautica sempre più capaci di intervenire ove e quando necessario per la tutela dei nostri interessi, come fatto nel caso del Mar Rosso. Bene anche la chiarezza del nostro governo sull’esclusione dell’invio di truppe italiane nel teatro bellico ucraino: sì al supporto a Kiev ma attenzione all’escalation”. Così il senatore della Lega Marco Dreosto durante il dibattito in Aula al Senato sulle comunicazioni del Presidente Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo.