TRIESTE - Caso Euro&Promos. Fesica-Confsal: "Senza completa attuazione misura chiediamo al comune l'indizione di nuovo appalto".
TRIESTE - Rinvenute cinquemila monete che raccontano il medioevo giuliano.
"Crediamo che oggi possiamo intravedere una
strada solida, con l'intervento di un'azienda che ha dimostrato di avere degli obiettivi chiari e concreti. Le linee guida presentate da Msc per il progetto di reindustrializzazione del sito di Bagnoli della Rosandra sono infatti coerenti agli obiettivi che la Regione ha condiviso attraverso l'accordo del 29
novembre 2022, ovvero: il mantenimento a Trieste di una produzione industriale strategica di alto livello e la tutela dei livelli occupazionali, con un'attenzione particolare ai lavoratori dell'indotto. A questo si inserisce l'occasione per lo Stato di intervenire sul piano dell'attivazione dei vantaggi
offerti dal Porto franco, in un'ottica di opportunità per l'attrattività delle aziende che riguarda non solo il Friuli Venezia Giulia ma l'intera Nazione". Lo hanno detto oggi il governatore Massimiliano Fedriga (collegato in videoconferenza per la contemporanea seduta del Consiglio regionale) e l'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, presente a Roma al tavolo del Ministero delle imprese e del made in Italy dedicato alla crisi industriale dello stabilimento triestino di Wartsila a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche il sottosegretario Fausta Bergamotto, i rappresentanti di Confindustria Alto Adriatico, Wartsila, Ansaldo, Msc e delle sigle sindacali. Presente in videoconferenza anche l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini. Come ha spiegato l'assessore Rosolen, la riunione odierna ha
segnato una svolta in quanto "abbiamo sentito numeri, progetti concreti e un'idea precisa di piano di ricollocazione occupazionale". "Va sottolineato a questo punto - ha aggiunto Rosolen - che quello di oggi è l'inizio di un percorso che vedrà il suo punto
di partenza nella sottoscrizione dell'Accordo di programma, all'interno del quale ogni parte in causa prenderà formalmente i suoi impegni nell'ambito di una road map condivisa. Inoltre, saranno affrontati anche i temi della permanenza di Wartsila e della difesa dell'indotto". L'assessore Rosolen ha poi rimarcato l'importanza dell'accordo sindacale tra le parti, che dovrà accompagnare il percorso
compartecipato di stesura dell'Accordo di Programma. Da parte sua l'assessore Bini, esprimendo soddisfazione per quanto emerso nell'incontro odierno, ha evidenziato come il
progetto di Msc testimoni il crescente interesse delle grandi imprese per il Friuli Venezia Giulia. Al termine della riunione odierna è stata fissata per mercoledì 27 marzo la prossima convocazione del Tavolo, con all'ordine del giorno l'avvio dei lavori per la sottoscrizione dell'Accordo di programma.
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