TRIESTE - Tamaro (SAP): “Serve segnale forte per restituire autorevolezza alla Polizia e combattere l’impunità”.
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Nella mattinata del giorno 10.11.2024 il personale della Capitaneria di Porto di Trieste ha effettuato
un intervento a favore di una persona a bordo di un’unità da diporto che, a causa di un malfunzionamento al motore, era in balia delle forti raffiche di bora.La segnalazione è pervenuta alle ore 07.50 circa da parte di una persona che, dalla sua abitazione, notava un’unità da diporto in evidente difficoltà in rada del Porto di Trieste.
Immediatamente è stato allertato il personale in servizio SAR della Capitaneria di Porto di Trieste
che, a bordo del Gommone GC B 164 ha raggiunto l’unità alla deriva che, nel frattempo, era scarrocciata di ulteriori due miglia a causa del forte vento presente in zona. Il malcapitato, immediatamente rassicurato dal personale SAR intervenuto, ha comunicato di non riuscire a governare a causa di un’avaria al motore. Dopo aver messo in sicurezza l’unità in difficoltà, il GC B 164 è rimasto in zona ad effettuare vigilanza in attesa dell’arrivo degli ormeggiatori del Porto di Trieste. Le operazioni si sono concluse alle ore 11.15 circa
La Guardia Costiera ricorda sempre a tutti i diportisti ed in generale a chi va per mare di consultare sempre le previsioni meteomarine, in particolare le allerte diffuse dalla Protezione Civile Regionale, per evitare di trovarsi improvvisamente in situazione di potenziale pericolo.
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