TRIESTE - Intensificati i servizi di controllo del territorio: Identificate 230 persone e verificati 27 esercizio.
MONFALCONE - Inaugurata la mostra "La natura su dedica all'arte' di Laura Miorin alla galleria Antiche Mura di via Rosselli.
Il Comune di Monfalcone presente questa mattina al convegno “Progettare il futuro e buone pratiche nell'assistenza delle gravi cerebrolesioni acquisite”, un appuntamento ormai consolidato, organizzato dall’associazione Amici dei Traumatizzati Cranici OdV, in collaborazione con l’ente, che mette al centro il tema del trauma cranico e delle sue implicazioni per i pazienti e le loro famiglie, anche con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità, e soprattutto i più giovani, nella prevenzione. L’evento ha visto la partecipazione dell’eurodeputata e già sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint, dell'assessore alle Politiche Sanitarie Stefano Vita e dell’assessore allo Sport Fabio Banello. Nel corso del suo intervento, l’assessore Cisint ha sottolineato l’importanza della sinergia tra istituzioni e volontariato: “Trent’anni di attività dell’associazione ‘Amici dei Traumatizzati Cranici ODV’ testimoniano il valore della collaborazione tra istituzioni e volontari per affrontare un tema cruciale come la salute. Salute significa garantire a tutti il diritto di vivere bene, e il Comune di Monfalcone si impegna quotidianamente per sostenere le associazioni che lavorano con dedizione sul territorio. Prevenzione e solidarietà sono strumenti fondamentali che vogliamo continuare a promuovere e implementare. Oggi abbiamo consegnato un attestato di ringraziamento all’associazione per i suoi 30 anni di attività: un piccolo gesto che simboleggia il sostegno e l’abbraccio della comunità monfalconese verso i volontari e le persone colpite da traumi cranici”. Impegno sottolineato anche dall’assessore Vita che ha ricordato i progressi ottenuti negli anni grazie anche all’impegno dell’associazione: “Diversi anni fa, quando ero uno specializzando di Medicina, non esistevano strutture adeguate per assistere i traumatizzati cranici. Oggi, grazie anche al lavoro e alla determinazione dell’associazione, è stato possibile costruire a livello regionale un sistema di assistenza che offre supporto sia ai pazienti sia alle loro famiglie.” L’assessore Banello ha poi evidenziato il lavoro encomiabile del sodalizio sia nell’ambito della prevenzione dei traumi cranici, sia nell’assistenza post-evento: “Attraverso la rete di supporto creata, le persone colpite da questi traumi hanno avuto l’opportunità di reinserirsi nella società, anche grazie allo sport, che si è rivelato uno strumento di grande efficacia.” L’associazione Amici dei Traumatizzati Cranici ODV è nata nel novembre del 1994 dall’unione di otto famiglie che, di fronte alla mancanza di un centro specializzato per il percorso post-trauma, decisero di agire per garantire cure adeguate. Grazie anche al loro intervento, negli anni è stato possibile sviluppare un sistema di assistenza che oggi rappresenta un punto di riferimento per le persone colpite da trauma cranico.
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati