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Lavori conclusi al cimitero di Piuma: una riqualificazione attesa da tempo, che ha portato all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’ampliamento del parcheggio, alla realizzazione di un’area verde e soprattutto alla messa a disposizione di 240 loculi ossario e di 66 loculi salma. Anche in altri due camposanti cittadini sono terminate, o sono in via di conclusione, le migliorie previste: al termine si avranno a disposizione complessivamente 960 loculi ossario e 72 loculi salma. La scelta di realizzare un maggior numero di loculi a Piuma è stata determinata dai problemi geologici dell’area, che non consentono l’ampliamento con fosse da inumazione. L’area verde è stata realizzata dagli operai del Comune, mentre nel parcheggio sono stati aggiunti dieci posti auto più uno per disabili, consentendo appunto il totale adeguamento alle norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche di tutta l’area cimiteriale. Si è provveduto anche alla sistemazione del muro perimetrale. L’intervento è costato 220 mila euro ed è stato eseguito dalle imprese Pizzin Massimiliano di San Canzian d’Isonzo, Bieffe2 Marmi di San Lorenzo , Franzot Simone di Lucinico. Il sindaco, Rodolfo Ziberna, in occasione della presentazione dei lavori ne ha rimarcato l’importanza per tutta la comunità di Piuma e non solo. Presenti anche l’assessore comunale ai Servizi cimiteriali, Maurizio Negro, e il personale degli uffici, oltre a tanti cittadini del quartiere e ai bambini della locale scuola elementare. È stato portato a termine anche il cantiere al cimitero centrale, del costo di 250 mila euro. Sono stati realizzati 480 loculi ossario e un nuovo blocco di servizi igienici, con ampliamento della zona pedonale. Si è provveduto inoltre alla sistemazione dell’accesso carrabile di servizio per le imprese, con sistema videosorvegliato di telecontrollo da parte della ditta STSeC. In questo caso la progettazione è stata effettuata dall’ufficio tecnico comunale, con Alessandro Famos come progettista e direttore dei lavori. L’impresa esecutrice è stata Goni di Gorizia. Prosegue invece la costruzione del crematorio comunale, opera dal costo di due milioni 965mila euro. La progettazione ed esecuzione sono della Altair Funeral di Bologna, con project financing a totale carico del concessionario. I lavori includono la riqualificazione dell’intera area a nord del cimitero cittadino. Infine a Lucinico prosegue il restauro dell’edificio in ingresso, dove è in corso la costruzione di 240 loculi ossari in due vani ricavati nello stesso stabile. È stato inoltre realizzato un nuovo accesso carrabile per le imprese, che sarà videosorvegliato come nel caso del cimitero centrale. I lavori ammontano a 350 mila euro e si prevede saranno terminati in primavera. La progettazione è stata eseguita dall’ufficio tecnico, con progettista e direttore dei lavori il dirigente architetto Paolo Lusin. L’Impresa esecutrice è la Braidot Egidio di Lucinico.
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