TRIESTE - Due minori fermati con armi improprie durante i controlli straordinari.

Nella serata del 13 dicembre la Questura di Trieste ha predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio, in relazione alla necessità di sorvegliare le aree del centro città e della periferia connotate da particolari condizioni di degrado urbano, al fine di prevenire condotte illegali, in special modo riferite al consumo di sostanze stupefacenti, all’abuso di alcolici e alla vandalizzazione degli spazi pubblici. Il servizio ha interessato in particolare Largo Barriera, Piazza Garibaldi, Piazza del Perugino, Campo San Giacomo, Borgo San Sergio e via Valmaura, Piazza Venezia e via Torino. Sono stati effettuati anche mirati posti di controllo nell’altopiano carsico, a Contovello, Santa Croce, zona Duino e Opicina, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine - altamente specializzato nella vigilanza del territorio al fine di prevenire e contrastare i fenomeni criminosi - che, di recente, è stato interessato da furti commessi nelle abitazioni. Nel corso del servizio la Polizia di Stato ha identificato 153 persone, di cui 40 cittadini stranieri, ha controllato 32 veicoli e verificato 8 esercizi pubblici, sia dal punto di vista della regolarità amministrativa che degli avventori. Durante i controlli nel centro cittadino sono stati altresì denunciati due minori stranieri del 2008 e del 2007, regolari sul territorio nazionale, per il reato di porto di armi atti ad offendere; il primo perché trovato in possesso di un coltello della lunghezza di 22 cm, mentre il secondo aveva al seguito una catena. Quest’ultimo è stato deferito anche per i reati di falsa attestazione sulla propria identità a Pubblico Ufficiale e sanzionato amministrativamente per ubriachezza. I servizi proseguiranno settimanalmente, per prevenire qualsiasi forma di illegalità ed assicurare prossimità alla cittadinanza.