MONFALCONE - Dopo gli episodi di violenza partiti i controlli straordinari di polizia e carabinieri.
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L’operazione “Cantieri Sicuri” continua a rappresentare un punto di riferimento per il controllo della sicurezza nei cantieri edili di Cassino. La Sezione locale dell’Associazione Nazionale Sanità Militare Italiana (ANSMI), in collaborazione con lo SPRESAL dell’ASL e i Carabinieri Radiomobile e Tutela Ambientale di Cassino, si impegna quotidianamente nel monitoraggio dei cantieri pubblici e privati del territorio. L’obiettivo dell’iniziativa è garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, la tutela ambientale e sanitaria per operai e residenti vicini ai cantieri. Grazie all’Unità UAV dell’ANSMI, vengono segnalate agli organi competenti le irregolarità riscontrate, tra cui la mancata riduzione delle polveri derivanti da demolizioni, che per legge devono essere abbattute tramite nebulizzatori. Negli ultimi giorni sono emerse presunte violazioni in tre cantieri di edilizia pubblica e privata a Cassino, riguardanti principalmente la sicurezza e il rispetto delle normative ambientali. Anche oggi pomeriggio, le unità provinciali ANSMI hanno effettuato controlli approfonditi su diversi cantieri, riscontrando anomalie che, se confermate, saranno prontamente segnalate all’autorità giudiziaria.
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