MONFALCONE - Morsolin e Saullo: 'Per il commercio servono visione d’insieme e interventi strutturali, non ricette già viste'.

"Il candidato in pectore Luca Fasan, plenipotenziario da anni per commercio e marketing cittadino, si dice "stupito" di fronte alle nostre osservazioni. Eppure, a stupirci siamo noi cittadini, che vediamo una città sempre piena di serrande abbassate e spazi abbandonati. Se non bastasse ricordare che la ex Standa resta chiusa, nonostante otto anni di sopralluoghi dichiarati e telefonate annunciate, potremmo citare l'ex supermercato di piazza Cavour, le cui serrande chiuse in pieno centro sono lì a rappresentare un problema che non accenna a diminuire. Fasan cita contributi, detassazioni e iniziative promozionali, come soluzioni al disagio del commercio monfalconese. Eppure, queste misure, per quanto pensate a fin di bene, hanno finito per indirizzarsi solo a settori specifici, lasciando il resto del commercio al proprio destino. Serve una visione d’insieme e interventi strutturali, non ricette già viste, che si sono dimostrate limitate nel loro impatto. E poi servirebbe un marketing che rilanci l'immagine della città, non una propaganda politica che la affossa. Nessuno nega che qualche iniziativa sia stata intrapresa, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti: Monfalcone continua ad annaspare. Negarlo non faciliterà la ripresa del commercio e forse la capacità e di ascolto delle critiche, più che quella di irritarsi, descrive la cifra di chi vorrebbe candidarsi a guidare la città. A Fasan chiediamo, dunque, un confronto aperto e concreto, basato non su slogan o risposte difensive, ma su un'analisi reale e condivisa dei problemi. I commercianti e i cittadini di Monfalcone meritano risposte tangibili, non la riproposizione di soluzioni che hanno già dimostrato la loro insufficienza."

Cristiana Morsolin 
Alessandro Saullo 
Monfalcone Civica e Solidale