GORIZIA - Diverse ombre sulla mostra di "Andy Warhol. Beyond Borders" nel cartellone di GO2025.

Il Tar ritiene che possano essere fondati i sospetti sull'esposizione di alcune opere che potrebbero essere non autentiche.  La mostra è stata promossa con i soldi della Regione Fvg.

Un’ altra grande mostra arricchirà il cartellone di eventi di “GO!2025”, la rassegna ideata e promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione di Nova Gorica Gorizia, Capitale europea della Cultura. Dal 20 dicembre 2024 al 4 maggio 2025 Palazzo Attems Petzenstein, a Gorizia, ospiterà la grande esposizione “Andy Warhol. Beyond Borders”. Il progetto mette in luce il percorso di uno dei maggiori protagonisti della Pop Art, portando il pubblico nel cuore della rivoluzione culturale e artistica che Warhol ha saputo incarnare.
“Inserire nel caleidoscopico calendario di iniziative di GO! 2025 un evento della portata della mostra ‘Andy Warhol. Beyond Borders’ conferma l’importanza del Friuli Venezia Giulia nel panorama culturale europeo - ha dichiarato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - Ospitare assieme ai nostri amici sloveni la Capitale europea della cultura, oltre a garantire grandi occasioni di valorizzazione dell’intero territorio sotto il profilo turistico, assicura a tutti i cittadini la possibilità di fruire di mostre ed esposizioni di altissimo valore come quella dedicata al fondatore della Pop Art, che sicuramente calamiterà l’attenzione del pubblico”.

Questa è la presentazione che troviamo sul sito dell'Erpac. Oggi però la pubblicazione sul sito del Tar di una sentenza che vi presentiamo integralmente afferma che qualcosa nella mostra  potrebbe non quadrare. Secondo il tar i sospetti di esposizione di alcune opere non autentiche sono fondate.
Ora un esperto dovrà verificare quelo che qualcuno ha fatto con una possibile leggerezza.
 L'accusa non è di poco conto se pensiamo ai soldi pubblici spesi: il verificatore che verrà nominato dovrà esaminare gli atti e documenti di causa, eseguire gli accertamenti e le indagini tecniche che riterrà necessari, dire quali e quante delle opere proposte nell’offerta tecnica della aggiudicataria corrispondono a quelle presenti nel catalogo ragionato Prints Andy Warhol".

Per ora si può solo sperare che i soldi dei cittadini siano stati spesi con buonsenso dalla Regione Fvg.