ROCCASECCA - Consiglio comunale approva all'unanimità un documento per la vertenza Saxa Grestone.
MONFALCONE - “Un po’ di Scienza la domenica mattina”: nuovo appuntamento per domenica 9 Febbraio.
"Dobbiamo essere ambasciatori del ricordo e custodi della memoria. Infatti, le visite della V
Commissione consiliare hanno permesso di approfondire tematiche di rilevanza storica e culturale per la nostra regione, portando le istituzioni a diretto contatto con luoghi simbolo. Le visite non solo hanno un'importante valenza conoscitiva, ma sono state utili anche per fare il punto sullo stato dei manufatti, recepire
le istanze dei portatori di interesse ed essere portavoce delle necessità di questi luoghi di grande valore storico". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), presidente della V Commissione del Consiglio regionale, al termine della giornata di visite
istituzionali ai principali luoghi del ricordo e della memoria a Trieste. "La prima tappa ha riguardato il Civico Museo della civiltà istriana, fiumana e dalmata, ospitato presso il Magazzino 26 del
Porto Vecchio di Trieste. Questo spazio - continua la nota - raccoglie e custodisce le masserizie degli esuli istriani, fiumani e dalmati, trasferite dal Magazzino 18 per garantirne una migliore conservazione e fruibilità". "Mobili, oggetti quotidiani e attrezzi di lavoro raccontano il dramma di migliaia di famiglie che, nel secondo dopoguerra,
furono costrette ad abbandonare la loro terra e a ricostruire altrove le proprie vite. Attraversare questi spazi, osservare i mobili con i nomi e i numeri d'esodo ancora visibili, restituisce un frammento tangibile di quella storia, rendendo ancora più
evidente la necessità di tutelare e trasmettere la memoria di questa tragedia", sottolinea Bernardis.
"Successivamente, la delegazione ha visitato la Foiba di Basovizza, luogo simbolo del dramma vissuto da migliaia di italiani nel secondo dopoguerra. Conoscere la storia è un dovere per chiunque ricopra un ruolo istituzionale. Il nostro compito è preservare e tramandare la memoria di questi eventi affinché simili tragedie non si ripetano mai più", dichiara ancora il consigliere di Fp. "Nel pomeriggio, la visita si è conclusa alla Risiera di San Sabba, un tempo lager nazista, oggi museo nazionale di rilevanza storica. La Risiera - afferma Bernardis - è una ferita ancora aperta, ma anche un imprescindibile strumento di conoscenza per
comprendere gli orrori della Seconda guerra mondiale e dell'occupazione nazista. Il valore di questo sito risiede non solo nella sua memoria storica, ma anche nel suo ruolo di centro di ricerca e divulgazione". Hanno partecipato alla visita, oltre al presidente Bernardis, i consiglieri regionali Enrico Bullian, Andrea Carli, Laura Fasiolo, Giuseppe Ghersinich, Markus Maurmair, Marko Pisani e Marco Putto. "Un ringraziamento particolare lo rivolgo ai professionisti che hanno accompagnato la delegazione durante le visite, fornendo preziosi approfondimenti storici: il professor Piero Delbello,
direttore dell'Irci, l'avvocato Paolo Sardos Albertini,
presidente della Lega Nazionale, la dottoressa Anna Krekic, conservatrice del Civico Museo della Risiera di San Sabba, e il professor Tristano Matta, presidente dell'Irsrec".
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati