MONFALCONE - Antonelli: la politica non può continuare a cavalcare ed a spargere odio e divisione. In sette anni siamo andati solo in peggio.

Monfalcone è una città complessa, ma la soluzione ai problemi non può essere l’odio e la divisione. Questo modo di governare sta spingendo la comunità in una deriva pericolosa, alimentando uno scontro che non è solo tra italiani e stranieri, ma tra gli stessi monfalconesi. E quando si seminano odio e paura, poi è difficile tornare indietro.

E a quelli che dicono di chiudere Fincantieri e mandare a casa tutti, in che favola vivete? Monfalcone senza Fincantieri non esisterebbe. Chiudere l’azienda significa spegnere la città, lasciare migliaia di famiglie senza lavoro e affossare l’economia locale. Chi ha il coraggio di dire queste cose non ha idea della realtà, vive di slogan e illusioni.

Guardiamo oltre la punta del naso!
 Nei prossimi anni, Fincantieri ha ordini fino al 2036.  Chi costruirà queste navi?
 La manodopera locale non è sufficiente per coprire la richiesta di lavoratori. Serve una visione strategica per i prossimi 10-15 anni, non soluzioni semplicistiche che portano solo alla distruzione.
Il futuro di Monfalcone si costruisce con il dialogo, il confronto   che va dalla sanità, alla convivenza, al lavoro ( Fincantieri), alla questione donna, alla sicurezza, e non con la propaganda continua che la città è pericolosa . Serve serietà, non guerra.