MONFALCONE - Individuata una sede da destinare all’orchestra Filarmonica e Shipyard Townjazz.

Il Comune di Monfalcone riconosce il valore e la funzione di utilità sociale delle associazioni e dei tanti volontari che contribuiscono a migliorare la qualità della vita della comunità, promuovendo la cultura, la solidarietà e lo sviluppo di iniziative a beneficio dei cittadini e, nell’ottica di supportare i sodalizi che svolgono la propria attività sul territorio monfalconese, l’Amministrazione ha messo a disposizione dell'orchestra Filarmonica città di Monfalcone e della Shipyard Townjazz orchestra di Monfalcone una nuova sede, in via Rossini 42. I locali potranno quindi essere utilizzati dai due sodalizi monfalconesi per effettuare le prove d'orchestra e per conservare gli strumenti musicali, in sostituzione della sede attualmente utilizzata, risultata inagibile. E’ stato già concesso, inoltre, l’immobile comunale di via Valentinis 80 per lo svolgimento delle prove del coro di voci bianche della Filarmonica, che ha quindi a disposizione il salone, in condivisione con APSAM, e una stanza per il deposito del materiale. "Non appena, con i nostri tecnici, abbiamo constatato l’inagibilità della sede attualmente utilizzata dalle due associazioni, ci siamo immediatamente attivati per ricercare, tra gli immobili comunali, una luogo che avesse le caratteristiche che rispondessero alle esigenze, individuando all’interno dello stabile di via Rossini 42 i locali idonei - riferisce il vicesindaco reggente, Antonio Garritani.  Il confronto con le associazioni è fondamentale per garantire una gestione efficiente e condivisa delle risorse disponibili e, con l’obiettivo di continuare le interlocuzioni già avviate e per valutare insieme le soluzioni migliori per consentire a tutti di svolgere la propria attività, nei prossimi giorni incontreremo i rappresentanti dei sodalizi per valutare le migliori soluzioni organizzative che possano agevolare la fruizione degli spazi assegnati. Sostenere le associazioni significa investire sul futuro della nostra comunità e promuovere, insieme, la cultura come elemento rilevante della vita dei nostri concittadini." Alle associazioni verrà quindi proposto l’uso condiviso del salone e di una stanza al piano terra, secondo un calendario da concordare annualmente. L’accordo sarà annuale e alle associazioni verrà concesso l’uso gratuito degli spazi, con il rimborso forfettario delle spese relative alle utenze e alle pulizie.