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È stata pubblicata la Finanziaria 2020 che contiene, tra le altre, l’importante novità dello sconto Irpef per le famiglie a basso reddito che vogliono iscrivere i figli a conservatori o scuole di musica.
La Legge di Bilancio introduce ai commi 346 e 347 la detraibilità del 19% per un importo non superiore a 1.000 euro di spese sostenute, anche nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico, da contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro per lo studio e la pratica della musica di ragazzi tra i 5 e i 18 anni, presso conservatori di musica, istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica (AFAM), cori, bande e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione.
La detrazione spetterà dall’anno di imposta in corso alla data del 1° gennaio 2021.
È un risultato importante che va nella direzione di porre lo studio e la pratica musicale, almeno fiscalmente, al pari di quella sportiva, che da sempre gode di queste agevolazioni. Inoltre questo emendamento agisce nella direzione di un investimento sia socio-culturale che economico: da un lato infatti favorisce l’esperienza libera, creativa ed artistica, attraverso la musica, delle nuove generazioni; dall’altro incentiva le famiglie a scegliere realtà riconosciute, riducendo i fenomeni di evasione fiscale.
Possiamo finalmente dire raggiunto uno degli obiettivi che il Forum si è posto sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 2008. Così recitava infatti il nostro primo manifesto: “Il Forum Nazionale delle Associazioni musicali per l’Educazione musicale si pone i seguenti obiettivi: […] sollecitare le Istituzioni ad autorizzare formule amministrative e fiscali che favoriscano la diffusione dell’educazione musicale”.
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