GORIZIA - Premio “Santi Ilario e Taziano” a Mattarella e Pahor.

Nella mattinata odierna si è svolta presso il teatro comunale “Giuseppe Verdi” di Gorizia, alla presenza delle massime autorità politiche, civili e militari della provincia, la solenne cerimonia di consegna del Premio “Santi Ilario e Taziano – Città di Gorizia” al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e al Presidente Emerito della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor.
La visita è stata attentamente valutata negli aspetti organizzativi e di sicurezza nel corso di apposite riunioni di coordinamento presiedute dal Prefetto Ester Fedullo presso il Palazzo del Governo con il personale del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, con i rappresentanti della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Gorizia, dei vertici delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle strutture sanitarie e di tutti soggetti istituzionali coinvolti.
Il Premio è stato istituito dall’Amministrazione comunale e dal Decanato di Gorizia nel 2001 e viene
consegnato nella giornata in cui il Capoluogo festeggia i suoi Santi Patroni a coloro che, attraverso la propria
opera o attività nel campo civile, economico, culturale, artistico, religioso o sociale, abbiano onorato e fatto
conoscere e apprezzare il nome di Gorizia in Italia e all’estero. La Commissione valutatrice del Premio, presieduta dal Sindaco di Gorizia e dal Parroco del Duomo, ha unanimemente deciso di assegnare al Presidente della Repubblica Italiana e al Presidente Emerito della Repubblica di Slovenia, nell’anno di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, il Premio in
oggetto “per il loro concreto e costante sostegno nel percorso di avvicinamento delle comunità di Gorizia e di Nova Gorica, soprattutto nel contesto di GO!2025”. La cerimonia, che è stata organizzata nei minimi dettagli per gli aspetti di safety e security, è stata seguita da un numero considerevole di cittadini che hanno reso omaggio al Presidente Mattarella per l’attenzione che ha inteso riservare alla città di Gorizia, esempio dei valori di inclusione, solidarietà e fratellanza.